Avellino Calcio in vendita e Scandone diretta verso l’autoretrocessione in Lega Due. Sono queste le incredibili ipotesi al vaglio della Sidigas, raggiunta da un’istanza di fallimento che rischia di mettere a serio rischio il futuro delle due società sportive avellinesi.
Nei prossimi giorni, probabilmente il 12 luglio, l’azienda di Gianandrea De Cesare ha in programma un appuntamento importante al Tribunale di Avellino per risolvere la grossa passività, attraverso un concordato.
Nel frattempo il futuro dell’Avellino Calcio è in stand-by. Domani terminano i contratti di Musa, Bucaro e dei calciatori che ancora non si sono accasati altrove.
Il 2 luglio, invece, la Comtec dovrebbe respingere l’iscrizione al campionato della Scandone, che avrà modo di risolvere la situazione entro il 12 luglio. Servirebbe circa un milione di euro per salvare la Serie A.