LEGA PRO – È tempo di bilanci per il Girone C in materia di spettatori. Nonostante manchi ancora all’appello la quarta squadra promossa in Serie B e chi, suo malgrado, dovrà retrocedere nel dilettantismo via play-out, è giunto il momento di tirare le somme sulla stagione regolare. Secondo i dati raccolti da StadiaPostcards, portale online che da anni colleziona dati in materia di presenze negli stadi, il dato più alto nel Girone C è stato registrato a Catanzaro.
I ragazzi di mister Alfredo Vivarini, complice un’annata stratosferica chiusa con la promozione in Serie B, hanno fatto registrare una presenza media di spettatori pari a 7.637. Numeri interessanti per il campionato di Lega Pro ma lontani dai 10.288 spettatori di media fatti registrare la passata stagione dal Bari.
Secondo posto per il Foggia dove, nonostante i repentini cambi di allenatore e un’annata fatta di tanti alti e bassi, il pubblico dello Zaccheria non ha mai fatto mancare il loro sostengo con 4.768 spettatori di media a partita. Gradino più basso del podio per il Crotone. La grande delusa del girone C, seconda solo all’uragano Catanzaro, ha fatto registrare una media di 4.453 spettatori a partita. Buoni anche i numeri del Pescara con una presenza media di 3.845 unità per partita.
Meriterebbe un discorso a parte il dato relativo all’affluenza media al “Partenio-Lombardi”. Nonostante l’annata disastrosa il pubblico biancoverde non ha mai smesso di seguire la truppa di Taurino prima e Rastelli poi. Complice le due partite (contro Fidelis Andria e Giugliano, ndr) disputate a porte chiuse, la media dei biancoverdi è di “soli” 3.577 spettatori a partita. Un numero tutto sommato positivo visti i risultati e l’andazzo del campionato.
Dietro i lupi il Potenza e la Fidelis Andria con poco meno di 2.500 spettatori di media a incontro. Da dimentica, invece, i numeri di Messina e Taranto, rispettivamente con 1.839 e 1.446 spettatori di media. Nel caso degli ionici ad incidere pesantemente sul dato è stata soprattutto la decisione del tifo organizzato di disertare lo Stadio “Iacovone”. Numeri terrificanti, invece, per Gelbison, Picerno, Giugliano (che ha disputato le gare interne al Partenio, ndr) e Monterosi con meno di mille spettatori di media a partita.
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