L’Inter raccoglie un pareggio in extremis contro il Parma. Gervinho punisce i nerazzurri con una doppietta flash, poi il gol di Brozovic e la rete allo scadere di Perisic a salvare in parte Conte. Gli uomini di Liverani si confermano una vera e propria bestia nera per la Beneamata, pur non riuscendo a portare a termine l’impresa. I nerazzurri provano a innescare qualche azione di rilievo nel primo tempo, non trovando il più delle volte il pertugio per andare alla conclusione: la migliore occasione dei primi 45′ ce l’ha sui piedi proprio Perisic che al 2′ spara alto a tu per tu con Sepe. Al 28′ Kolarov va vicino all’eurogol con una rasoiata mancina dai 35 metri, mentre al 42′ Hakimi si divora la rete del vantaggio: cross coi giri giusti dello stesso Kolarov con l’ex Real Madrid che arriva in corsa e non inquadra lo specchio di testa. L’Inter fa la partita ma non sfonda. Avvio di ripresa shock per i nerazzurri: Hernani taglia la difesa avversaria e serve Gervinho che con un piattone di sinistro la mette sotto l’incrocio per lo 0-1 al 46′. Colui che in estate sarebbe dovuto approdare a Milano punge ancora Conte, suo grande estimatore: Gervinho si inserisce e beffa Handanovic a tu per tu per il raddoppio al 62′. Brozovic, appena entrato, riapre i giochi con un tiro preciso da fuori area al 64′. Riprende fiducia l’Inter che poco dopo recrimina un calcio di rigore non dato dall’arbitro Piccinini per una trattenuta vistosa di Balogh su Perisic. Allo scadere proprio Perisic trova la spizzata vincente che vale il 2-2 in pieno recupero.
Mario Todisco