TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Mauro Nespoli è medaglia d’argento nel torneo olimpico individuale di tiro con l’arco ai Giochi Olimpici di Tokyo. In finale l’azzurro è stato sconfitto 6-4 dal turco Mete Gazoz (26-29 28-28 27-26 29-29 29-26). “Non è un oro perso ma un argento vinto” ha dichiarato Nespoli a fine gara. “E’ solo l’inizio, Montano ha insegnato che si può andare ancora avanti tanto nella scherma, figuriamoci nel tiro con l’arco, non c’è limite. Guardo avanti fino al 2032” ha detto l’arciere di Voghera. “Questa medaglia ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi 24 anni ed è un trampolino per poter continuare”. La medaglia di Nespoli arriva all’indomani del bronzo di Lucilla Boari. “La medaglia di Lucilla è stata importante per lei e per tutto il movimento. Quando lei è salita sul podio ha alleggerito molto questo senso di responsabilità di portavoce del movimento arcieristico italiano e questo mi ha permesso di affrontare con maggiore lucidità i miei scontri”. “E’ stata un’Olimpiade
incredibile, sicuramente complicata da vivere a causa del Covid. Nel complesso è stata una grande edizione per l’Italia che, per la prima volta in 60 anni di storia chiude i Giochi con due medaglie. Due medaglie che pesano tantissimo” il commento del numero uno Fitarco Mario Scarzella. “Abbiamo preparato questa Olimpiade con meno di due anni con il covid in corso e quindi credo che il risultato portato a casa sia merito di uno staff molto coeso, di atleti molto volenterosi, preparati e decisi e sono stati davvero bravi sul campo” il commento del coordinatore tecnico e vicepresidente Fitarco Sante Sipigarelli. Soddisfatto anche Matteo Bisiani, coach della Nazionale olimpica maschile. “Mauro è arrivato in fondo gestendo come tutti quanti la tensione, alla fine è davvero un attimo che ti fa sbagliare
qualcosa, ma chiudendo bene abbiamo vinto l’argento più che
perso l’oro”.
(ITALPRESS).